L’origine della Provincia risale al Regio Editto del 4 maggio 1807 con il quale la Sardegna è stata divisa in quindici prefetture tra cui quella comprendente la regione storico-geografica dell’Ogliastra con sede a Tortolì. Nel 1821, Carlo Alberto riduce il numero delle province a dieci e sposta il capoluogo di quella di Ogliastra a Lanusei, che con Editto del 27 giugno 1837 diviene anche sede di uno dei sette Tribunali di Prefettura dell’isola. La Provincia di Lanusei, già soggetta alla vice-intendenza di Cagliari, viene confermata anche con la riforma operata dopo la “fusione perfetta” della Sardegna al Piemonte, con la Legge n. 807 del 12 agosto 1848 in base alla quale (unitamente alle province di Nuoro, Oristano e Cuglieri) rientra nella neoistituita “divisione” di Nuoro.
Con l’unità d’Italia e la Legge Rattazzi n.3702 del 23 ottobre 1859 la Sardegna viene suddivisa in sole due province e il circondario di Lanusei (sede di sottoprefettura) compreso nella Provincia di Cagliari. Nel 1927 sono stati soppressi i Circondari e le sottoprefetture e contestualmente istituita la Provincia di Nuoro, in cui l’Ogliastra è stata inclusa.
Lanusei è rimasta nel corso degli anni sede di Tribunale ed altri uffici pubblici statali e regionali (ASL, Comitato Regionale di Controllo). Nel 2001 la Regione Autonoma della Sardegna ha istituito la provincia Ogliastra che è divenuta operativa nel maggio del 2005 staccandosi da quella di Nuoro.
In seguito alla legge regionale n. 9 del 2001 e successive integrazioni, è stata effettuata una nuova ripartizione del territorio della Regione Autonoma della Sardegna, che ha portato il numero delle province da quattro a otto. Le nuove Province sono attualmente solo amministrative, vale a dire che i territori usufruiranno di una migliore ripartizione dei fondi, ma non hanno (e potrebbero non avere) – ad esempio – né Prefettura né altri uffici statali su scala provinciale (Questura, Banca d’Italia ecc.). Le modifiche hanno assunto piena operatività a partire dal maggio 2005, quando si sono svolte le elezioni per rinnovare tutti i Consigli provinciali.
La Provincia dell’Ogliastra è una nuova provincia, costituita da 23 comuni provenienti dalla Provincia di Nuoro. In attesa della formalizzazione della scelta del capoluogo, la Giunta Provinciale e gli uffici avevano sede a Lanusei, mentre il Consiglio Provinciale aveva sede a Tortolì. Dopo una lunga serie di dibattiti tra i sostenitori della conferma del modello del doppio capoluogo (con disponibilità a garantire la sede legale a Tortolì con atto deliberativo o nel preambolo dello Statuto ma non riportata al suo interno al fine di garantire la parità istituzionale tra i due centri) e i sostenitori (in testa il Comune di Tortolì) del capoluogo unico a Tortolì (o in seconda istanza della sede legale garantita dalla modifica dell’articolo 2 dello Statuto), sfociati nel tentativo di approvazione del 16 maggio 2006 e nell’occupazione dell’aula provinciale di Tortolì, era stata successivamente attivata la raccolta di firme per la richiesta di un referendum sul capoluogo unico.
Il 14 giugno 2006, a seguito di un accordo, il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità (e quindi con la maggioranza qualificata superiore ai 2/3 prevista dalla legge istitutiva) lo Statuto dell’Ente, che al Titolo 1 attribuisce la qualifica di capoluogo ai comuni di Lanusei (sede della Giunta Provinciale, sede del Presidente), e di Tortolì (sede legale, sede del Consiglio Provinciale, sede del Presidente) e ferma restando la distribuzione degli uffici già presenti nei due comuni e la ripartizione degli uffici di nuova istituzione. Il Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero dell’Economia, con Circolare Prot. 2006/189860 del dicembre 2006, ha comunicato di aver definito la sigla di identificazione della Provincia in OG (acronimo di Ogliastra), anche ai fini dell’immatricolazione automobilistica, confermando la sigla provvisoria già precedentemente assunta in diversi documenti e tabelle ufficiali emessi dallo Stato (Ministero degli Interni, Agenzia delle Dogane, CIPE etc.). Questo codice non era stato fatto rientrare nel DPR n.133/2006 del 15 febbraio 2006 con cui erano state definite le sigle per le nuove province di Monza e Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani mentre la sigla postale OG è invece stata recepita nell’ambito della revisione generale dei CAP operativa dal 20 settembre 2006, pur mantenendo provvisoriamente invariati i codici postali sia dei capoluoghi che del territorio della nuova provincia.
Il 6 maggio 2012 i referendum regionali su varie materie fra cui l’esistenza degli enti provinciali, vedendo prevalere i favorevoli e il raggiungimento del quorum del 33%. In seguito al conseguente progetto di abolizione o riforma delle province in Sardegna approvato dal Consiglio Regionale il 24 maggio 2012, secondo gli attuali intendimenti della Regione la Provincia dell’Ogliastra dovrebbe dar vita a un nuovo ente amministrativo o essere abolita il 1º marzo 2013, scadenza poi prorogata al 1º luglio 2013. Con la legge regionale 15 del 28 giugno 2013 la provincia è stata commissariata a partire dal 1º luglio 2013.
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